Alla scoperta delle bellezze scultoree del centro storico di Napoli in cui immergersi anima e corpo!
Nell’epoca dell’informazione a portata di tutti,
un viaggio di interazione visiva
denso di conoscenze che non si trovano
con un click su Wikipedia …
Per turisti curiosissimi
e napoletani innamorati della città!
Informazioni pratiche
Il tour include: ingressi al Museodivino, Cappella di Sansevero, Chiesa di Sant’Angelo al Nilo, Complesso di Sant’Anna dei Lombardi, un caffè con l’antica caffettiera napoletana. Durata: 4 ore. Durata del tour: 4 ore (con pausa caffè). Per l’iniziativa è richiesto un contributo a sostegno dell’Associazione di promozione sociale Progetto Sophia. Donne verso la Bellezza.
Prossime date programmate
- venerdì 30 agosto (6 posti disponibili)
- domenica 3 novembre (4 posti disponibili)
- sabato 16 novembre (4 posti disponibili)
Splendide sculture si celano nel cuore di Napoli – il misterioso Cristo Velato della Cappella di Sansevero, la bellissima Maddalena rinascimentale di Mazzoni, coi suoi lunghi capelli e la sua dolce disperazione, le sottilissime ali dell’angelo di Donatello.
Alcune sono famosissime, altre stanno finalmente diventando tappa obbligata dei percorsi turistici, come il Complesso di Sant’Anna dei Lombardi: ultimamente le abbiamo esplorate con molta curiosità scoprendo degli aspetti davvero sorprendenti. E siccome la scultura – questa forma d’arte così particolare – richiede sempre la presenza di persona e non può essere appiattita su uno schermo o in un tablet, in questo articolo non troverete i segreti di queste meraviglie artistiche, ma un invito a partecipare di persona, anima, cuore e corpo, al loro disvelamento!
Mirabili Sculture: diamo vita alle statue!
Se la scultura si anima, è grazie agli effetti della luce sotto la quale la si osserva, e le statue cambiano espressione e dimensione, o addirittura significato a seconda del punto di vista che prendiamo o della postazione nella quale vengono collocate. E per andare veramente alla scoperta di un’opera scultorea, non si può fare a meno di sapere come erano pensate dall’artista! In questi ultimi anni, per nostra fortuna, gli storici dell’arte hanno fatto su questi aspetti un eccezionale lavoro di studio, che assomiglia spesso a quello dei detectives: lente d’ingrandimento alla mano, l’esperto studia le carte e i dettagli per rivelarci i veri segreti dell’opera, e se questo è vero per i quadri di tutti i tempi, ancor più lo sarà per le statue, che nascono per essere collocate in certi ambienti ma poi vengono spostate, voltate, colorate o sbiancate a seconda dei gusti dell’epoca. Cosa di più bello che regalarci la possibilità di immaginare il Cristo Velato così com’era quando è uscito dalle miracolose mani di Giuseppe Sanmartino e della fantasia di Raimondo di Sangro? Da questo desiderio di condivisione della scoperta e della bellezza nasce Mirabili Sculture, un tour inedito fra le più belle sculture di Napoli.
Quattro tappe nel cuore di Napoli: un tour esclusivo di interazione visiva alla scoperta delle sculture più belle del centro storico
“Tour di interazione visiva”: cosa significa? Saremo dotati di caschetti ipertecnologici e immersivi in mondi alternativi psicodigitali? Nulla di tutto ciò: per questo viaggio ci dotiamo di due strumenti semplici ed essenziali: il nostro corpo e il nostro sguardo. Ci basteranno per confrontarci nello spazio con le meravigliose sculture che andremo a conoscere, osservandole da prospettive inedite e esclusive, come non abbiamo mai potuto vederle. Luci, ombre, immaginazione e attenzione faranno rivivere sotto i nostri occhi i dettagli “parlanti” di quattro diverse modalità di concepire la scultura e dunque l’interazione tra il fragile corpo umano e la sua raffigurazione che attraversa i secoli.
1. Il capolavoro del Rinascimento
Il tour parte dal Compianto sul Cristo, capolavoro rinascimentale del Mazzoni sito all’interno del ricchissimo complesso monumentale di Sant’Anna dei Lombardi, a due passi da Piazza del Gesù. L’appassionante storia di questo gruppo di otto statue a grandezza naturale dalla grande forza espressiva venne brillantemente narrata dallo storico dell’arte Francesco Caglioti in una lunga e intensa conferenza: tre domande attanagliano da secoli i cultori di questo gruppo, e a tutte e tre daremo risposta – o meglio vedremo coi nostri occhi emergere le risposte che questo straordinario studio ci ha svelato
Il complesso di Sant’Anna è così ricco d’arte e di storia che il tempo a nostra disposizione non basterà a vederlo tutto, dunque i partecipanti a Mirabili Sculture hanno la possibilità di tornare entro un mese con lo stesso biglietto a godere delle altre molte bellezze qui contenute: dal putto di Michelangelo alla Natività di Antonio Rossellino e Benedetto da Maiano fino al meraviglioso refettorio affrescato da Giorgio Vasari
2. La profondità sottilissima di Donatello
Scendiamo poi verso la Piazzetta Nilo e la chiesa di Sant’Angelo al Nilo dove potremo finalmente dare lo spazio e il tempo che merita a un meraviglioso bassorilievo raffigurante l’Assunzione della Vergine, tra cori di angeli e nuvole vaporose. L’opera, inserita al centro del Sepolcro del Cardinale Rainaldo Brancaccio , fu realizzata con stupefacente maestria tecnica in pochissimi millimetri di profondità con la tecnica dello stiacciato dall’indiscusso genio di Donatello. Come far emergere questa variegata rappresentazione nella sua impalpabile profondità? Seguiteci per saperlo!
3. La Madonna in un nocciolo di ciliegia
Dopo una pausa al gusto di Cuccuma, ovvero col caffé preparato pazientemente con l’antica caffettiera napoletana, i visitatori potranno scoprire le microsculture dedicate alla Natività e alla Divina Commedia del Museodivino. Create nella seconda metà del Novecento come esercizio spirituale di pazienza e concentrazione dal sacerdote artista Antonio Maria Esposito, le opere sono talmente piccole che ogni visitatore è dotato di una lente d’ingrandimento e di una torcia. Le piccole figure, contenute in un guscio di noce, o addirittura in un seme di canapa sembreranno muoversi sotto i vostri occhi, e sarete guidati a vedere i piccoli miracoli di prospettiva che fanno apparire Virgilio da dietro una fronda, le anime che cantano in armonia, gli angeli del Paradiso …
4. Il lume eterno di Raimondo di Sangro
Il viaggio si conclude con una tappa alla (ri)scoperta del celeberrimo Cristo Velato, seguendo i passi del grande scultore Canova, che fu tra i primi ammiratori dell’opera e che tanto amava anche il Cristo di Mazzoni da cui siamo partiti. Cosa si può dire di nuovo sul Cristo Velato? Pare impossibile, ma alla luce delle ultime ipotesi degli storici dell’arte sveleremo davvero alcuni inaspettati aspetti della genesi di questa statua ormai simbolo della città. E ci raccomandiamo: dopo la visione del Cristo Velato, restate alla Cappella Sansevero a verificare tutti i nostri racconti e ad ammirare anche le altre creazioni che ornano il luogo ormai simbolo della città, dei suoi misteri e – aggiungiamo con orgoglio – della sua capacità di svelare i propri stessi misteri.
Per i curiosi che sono arrivati fino alla fine di questo articolo, uno sconto di 10€ vi aspetta: le iscrizioni sono aperte!
Molto interessante, la nostra guida preparatissima ed anche molto coinvolgente. È stata un’esperienza per conoscere la cultura di Napoli sotto un altro aspetto e fuori dai percorsi ordinari ed anche con una tappa di approfondimento con una delle creatrici del tour … Complimenti!
Informazioni pratiche
Durata del tour: 4 ore (con pausa caffè)
Partenza: complesso monumentale Sant’Anna dei Lombardi – Piazza Monteoliveto, 4, Napoli (NA)
Ore: 10.00
Per l’iniziativa è richiesto un contributo di 60 € a persona, ma per i curiosi che sono arrivati fino alla fine di questo articolo, uno sconto di 10€ vi aspetta! Il biglietto include: ingressi al Museodivino, Cappella di Sansevero, Chiesa di Sant’Angelo al Nilo, Complesso di Sant’Anna dei Lombardi, un caffè con l’antica caffettiera napoletana.
Info, date e prenotazioni: 3394640080 – info@museodivinonapoli.it
Questo articolo ha 3 commenti
Ero a Napoli 15 giorni fa ho visto parte di queste meraviglie riportando emozioni impagabili,ritornerò ,ho salvato questa splendida proposta,bravissimi,complimenti,queste sono iniziative che fanno “cultura”
Spero non usiate per pubblicita il nome del Prof. Caglioti mio carissimo amico
. Poi non so davero quale mistero riveliate sulCristo vrlato, non ho ancora mai ascoltato cose prrtinenti legate a stratigrafici studi fondati su umiltà e verità qualita in via d’estinzione
Sieye furbi. Molto furbi speeo che il volgo mon abbocchi